La città di Mantova, da due anni coinvolta nella Guerra di successione per il Monferrato, si preparava ad affrontare uno dei periodi più bui della sua storia. La peste si stava diffondendo in tutta la Lombardia, ma ancora nel mese di marzo del 1630, nonostante la mortalità in città fosse cresciuta significativamente, i medici e le autorità sanitarie non si esponevano nel dichiarare la presenza della malattia a Mantova. Di seguito uno dei documenti relativi a quel periodo.
Provvedimenti per il contenimento del contagio, [Mantova, giugno 1630].
Minuta.
ASMn, Archivio Gonzaga, b. 3048, c. 756r-761v.
Per l'uso delle immagini vedi.